Madeleine….che delizia…
Quando entro in un negozio di articoli per la casa è difficile che ne esca senza aver acquistato nulla. In quest’ultimo periodo, poi, sono in fissa per gli articoli da pasticceria…eh si mi piace da morire preparare dolci con grande gioia dei miei parenti più prossimi ai quali vanno le mie preparazioni… io preparo, ne assaggio un pezzettino e poi distribuisco molto volentieri…. Ultimo acquisto, risalente a sabato scorso è la forma in silicone per realizzare le madeleine, dolcetti francesi al delicato sapore di mandorla ideali per accompagnare una bella tazza di the ma anche da gustare quando si ha voglia di un qualcosa di dolce che ci riporti il buonumore. Una volta preso lo stampo è iniziata la ricerca della ricetta….in rete ce ne sono tantissime ed io di solito nello scegliere le ricette vado un pò ad intuito. Naturalmente la ricetta che ho scelto mi è servita solo da ispirazione perchè ho modificato, a mio gusto, un bel pò di cose. Il risultato di varie modifiche dettate appunto dal gusto personale e dalla praticità ha dato origine alla ricetta delle “MIE” madeleine…eccola:
- 125 gr di farina “00”
- 110 gr di burro
- 2 uova
- 125 gr di zucchero a velo
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- aroma di mandorle in gocce
Procedimento:
Sciogliere il burro a microonde, aggiungere le gocce di aroma di mandole (circa una decina) e lasciare raffreddare. In una ciotola con l’aiuto di uno sbattitore elettrico montare le uova con lo zucchero e successivamente aggiungere la farina ed il lievito. Sempre mescolando con il frullino aggiungere per ultimo il burro fuso. Coprire la ciotola con la pellicola e lasciare riposare il composto in frigo per almeno due ore. Preparate lo stampo ungendolo con il burro e sporcandolo con la farina. Cuocere a 220° per circa 6 minuti, cioè fino a che l’impasto non si sarà gonfiato fino ad assumere la tipica forma a cupoletta centrale, poi abbassare a 180° e continuare per altri 6 minuti.
Vi garantisco che sono una delizia, morbide, dolci al punto giusto e si sciolgono in bocca….provare per credere….